L’artrosi del cavallo è una patologia degenerativa che consiste nel progressivo deterioramento e assottigliamento della cartilagine articolare del cavallo.
L’artrosi non colpisce solamente il cavallo anziano o quello sportivo ma può interessare anche il cavallo in giovane età e a prescindere dalla razza specifica.
La patologia artrosica può colpire tutte le articolazioni: le aree più soggette sono le falangi, i garretti, i nodelli e la schiena.
Cavallo con artrosi: quali sono i sintomi?
Il sintomo più grave ed evidente è certamente la zoppìa causata dal dolore.
Ci sono anche altri segnali che ci possono far sospettare un’artrosi e suggerire di rivolgerci quanto prima al Medico Veterinario per un consulto. Tra questi, significativi sono la rigidità nei movimenti e le articolazioni gonfie e calde, in particolare nodello e garretti.
Il Medico Veterinario, attraverso una visita clinica, farà la propria valutazione diagnosticando o meno l’artrosi. Attraverso l’esame radiografico e/o ecografico potrà rilevare la presenza di osteofiti (anche detti “becchi” a causa della tipica forma a becco) che sono delle alterazioni ossee o cartilaginee che confermano appunto l’esistenza di un’artrosi nel cavallo.
Esiste una cura per l’artrosi del cavallo?
L’artrosi del cavallo è una patologia che non si può curare. Si può solamente gestire.
A tal fine, entrano in gioco degli accorgimenti pratici che possono essere adottati prima della comparsa del tipico sintomo dell’artrosi, la zoppìa. Ecco una sorta di “decalogo” di cosa possiamo fare per il benessere del cavallo:
- alimentazione di qualità, fondamentale per garantire i nutrienti di cui l’animale ha bisogno;
- mantenimento del peso forma, per non gravare con il peso eccessivo sulle articolazioni;
- adeguati pareggio e ferratura fin da puledro, per evitare posture sbagliate e migliorare l’appoggio;
- stretching per migliorare la mobilità e la lubrificazione articolare;
- allenamento muscolare regolare, non troppo intenso, per mantenere il tono muscolare a sostegno delle articolazioni;
- allenamento svolto su terreni idonei, non troppo duri;
- andatura comoda e naturale, come il passo, che può essere utile per mantenere la lubrificazione articolare.
Completare inoltre una dieta di qualità con un mangime complementare come Equibar Mobility, può essere utile per alleviare l’infiammazione delle articolazioni.
Equibar Mobility è un prodotto 100% naturale formulato con erbe officinali che sono state selezionate proprio per le loro proprietà antidolorifiche ed antiinfiammatorie.
Somministrato regolarmente, secondo il dosaggio consigliato, è un gesto di attenzione quotidiana reso ancora più facile dalla pratica forma a barretta: può essere infatti somministrato come biscotto oppure sbriciolato nella mangiatoia in abbinamento a mangime o Wafer Fioc.
Nel cavallo con artrosi, può aiutare le articolazioni alleviando l’infiammazione ed il dolore, migliorando la mobilità del cavallo.
Equibar Mobility è un mangime complementare doping-free, adatto quindi anche per il cavallo sportivo.
Prestiamo attenzione alle articolazioni del nostro cavallo fin da puledro, anche se non ci sono sintomi immediatamente riconducibili all’artrosi ma sapendo che, nel tempo, le articolazioni potrebbero essere sottoposte a stress.
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Articolo realizzato a solo scopo informativo e basato sulla nostra esperienza. Le informazioni contenute non intendono e non devono in alcun modo sostituire il parere del Medico Veterinario.